Libri
Blog
Blog Libri

libri best seller
Blog libri
Libri
Recensioni
Recensioni Libri
Recensioni film
libri da leggere
lettura
romanzi da leggere
romanzi
consigli libri
consigli romanzi
consigli letterari
libri più letti
consigli di lettura
anteprime letterarie
trame
scrittori
classifiche libri
Blog di libri e viaggi
siti recensioni libri
mondo letterario
nuove uscite libri
interviste autori
https://www.incercadiequilibri.it/viviana/

google

Nutro una profonda avversione verso tutto ciò che è piatto ed incolore. Quando sento parlare di comfort zone mi chiedo se sia folle io o siano, piuttosto, gli altri ad aver bisogno di finire in un caotico tourbillon! Vivo in città, nella amatissima Firenze, ma anche in un bucolico borgo della Basilicata, Viggiano. Amo il rumore della gente, i mille volti dei turisti, il loro incessante entusiasmo, ma anche il conturbante silenzio del bosco, la malinconica quiete della campagna. Sono abituata a pensare con la mia testa e quando ho un sogno, mi butto. Se si accende la lampadina, percorro chilometri a piedi, parlo – rigorosamente da sola – elenco i pro e i contro, mi sdoppio. Ascolto, se ispirata, qualche parere, ma l’esito è sempre lo stesso: parto e corro. La curiosità è la mia compagna di viaggio. Ed io ho sempre la valigia pronta.

PETALI E PENSIERI

Peonia, petalo a petalo, i palpiti, ti apri, ti ricomponi

Peonia, petalo a petalo, i palpiti, ti apri, ti ricomponi vimi

Questo è uno spazio dedicato a chi si sente felice al nascere di un fiore, a chi resta inebriato dalle sue dolci note, a chi, nei libri, vi ritrova una perpetua meraviglia. “Nessun fiore fiorisce quanto la peonia. Confronto a lei, gli altri fiori sembrano imprecare a denti stretti”  Quando ho letto questa frase, ho pensato che fosse un genio il suo autore e avesse colto perfettamente la  ineguagliabile e florida bellezza di questo fiore. Chi mi avrà mai letto nel pensiero? Et voilà: la iconica Amélie Nothomb. Mi perdoneranno i lettori per lo slancio di entusiasmo, ma lei è in assoluto una delle mie autrici preferite.  
Stile moderno, urticante, a tratti infido.  Con una certa soddisfazione ho scoperto della nostra comune passione per questa creatura meravigliosa. La foto è stata scattata nel giardino della mia “seconda” casa (in realtà non ho ancora capito quale sia la prima e se io ne abbia davvero una, presa a girare come una trottola!). Si tratta di una peonia Kansas, della specie erbacea (l’altra è quella arborea che ha caratteristiche in parte differenti). Ha un profumo delicato, quasi impercettibile e diversamente dalla sua apparente fragilità, possiede una resistenza ed una longevità che fanno perdonare la sua breve fioritura, tra la fine della primavera e l’inizio dell’estate. Mia madre ne restò rapita dopo averla incontrata casualmente in una delle sue innumerevoli visite al mercato dei fiori. Non ci fu bisogno delle lodi (è un esemplare pluripremiato) del venditore. Fu amore a prima vista. Ne piantò i bulbi oltre venti anni fa, in un’aiuola baciata dal sole ed arricchita con un terreno argilloso, profondo, ricco di humus. Nonostante le mie cure incostanti, tra maggio e giugno esplode col suo rosso porpora brillante ed io mi ritrovo, spesso, a fermarmi per contemplarla.
Sono attimi, ma di intensa ed incredibile beatitudine.